IL MIO VOTO CONSAPEVOLE
IL MIO VOTO CONSAPEVOLE
Il Parlamento Europeo è l’unica assemblea transnazionale al mondo eletta direttamente dal popolo e i suoi membri rappresentano gli interessi dei cittadini dell’UE a livello europeo.
I 27 Paesi dell’Unione Europea vanno al voto con 373 milioni di europei per eleggere 705 parlamentari e di questi 75 saranno eletti da noi italiani.
La campagna elettorale è stata vissuta all’americana, un’elezione di metà mandato per sentire il tono di ciascuno sulle politiche del 2022.
Vittoria e sconfitta verranno quindi misurati sul 26% di FDI, il 9% della Lega e di Forza Italia, il 19% del PD, il 15% del M5S.
Altri parametri saranno i confronti diretti per distacco tra Lega e FI, PD e M5S, Azione con Calenda e Stati Uniti di Europa con Renzi, o il raggiungimento del quorum del 4% per Sinistra e Verdi sul destino di Ilaria Salis.
Tutto legittimo, ma noi non siamo l’ombelico del mondo.
La Russia ha invaso l’Ucraina il 24 febbraio 2022, Hamas ha attaccato Israele il 7 ottobre 2023, qualcuno pensa davvero che basti la sovranità nazionale italiana, fosse anche solo per la tutela del Made in Italy nel mondo?
Giustamente il Presidente della Repubblica in occasione della Festa della Repubblica ci ha ricordato che siamo in Europa e con il voto consacriamo la sovranità dell’UE.
Dobbiamo allora chiederci, come hanno fatto il Cardinale Matteo Maria Zuppi e il Monsignore Mariano Crociata nella Giornata dell’Unione Europea: “Europa, dove sei? Che direzione vuoi prendere? Che ruolo giochi nel mondo?”
L’UE ha poche competenze esclusive e tantissime competenze concorrenti con gli Stati membri e quando si pronuncia domina.
Competitività del mercato europeo, difesa europea, cambiamento climatico e transizione verde, tutela dell’industria e dell’agricoltura e dei lavoratori, migrazioni, giustizia, sicurezza in tema di sanità pubblica, come è stato per il covid, ecc.
E allora non va messa in dubbio la sovranità europea anche perché l’Italia per significare nel mondo ha necessità dell’Europa.
Piuttosto cerchiamo di acquisire autorevolezza da poter muovere l’UE nel senso dei nostri valori e il voto è lo strumento, diritto di me cittadino, dovere mio di nazione.
Porto San Giorgio, FM, li 9/6/2024.
Avv. Andrea Agostini